Grazie al terreno fertile e al clima favorevole, in Serbia si coltivano decine di diversi tipi di uva con la quale si produce una vasta gamma di prodotti vitivinicoli.
La ricca tradizione vitivinicola serba risale ai tempi antichi, anche se ha attraversato diverse fasi, alternando periodo d'oro a periodo piuttosto difficili. Oggi la produzione di vino in Serbia sta vivendo un vero e proprio boom, come dimostra il rinnovamento di vecchi e nuovi vigneti, e nelle piccole cantine di famiglia si producono vini di origine geografica protetta.
Attualmente ci sono più di 80.000 famiglie che producono il vino in maniera tradizionale, e questi vini si possono degustare con direttamente dai produttori.
Oltre alle classiche varietà di vino quali Cabernet Sauvignon, Vranac, Borgogna e molte altre ancora, in Serbia si producono vini con diversi vitigni autoctoni, cioè che non ci sono in altre parti del mondo.
Questo aromatico vino da dessert, chiamato Bermet, si produce secondo un'antica ricetta la quale prevede l'aggiunta di più di 20 diverse erbe e spezie, in grado di conferirgli un gusto unico. Questo vino di origine geografica protetta è stato servito in molti palazzi reali europei, e oggi lo potete provare in una delle numerose cantine della Vojvodina.
La tamjanika è una varietà autoctona di uva nota per il suo aroma e il sapore di moscato che unisce i profumi dell'incenso, della cannella, del basilico ma anche delle fragole. Esiste una varietà rossa di tamjanika, ma è estremamente rara, e sopravvive solo nella regione vinicola della Negotinska Krajina, nella parte orientale del paese: i toni di uva sultanina, rose e basilico - uniti a un inconfondibile profumo - hanno fatto sì che il vino tamjanika rosso assumesse quasi uno status di “culto” tra gli appassionati e gli esperti.
Prokupac è un vitigno autoctono che da vita a un vino dal gusto moderato e ben bilanciato. L’aroma elegante del Prokupac è accompagnato dal profumo di frutta matura e, tra gli esperti e gli appassionati di vino, questo prodotto è particolarmente apprezzato per il suo color rubino, che gli dona un tocco di lusso.
La varietà autoctona di uva bianca Smederevka dà un vino giallo nevoso di aroma gradevole, che nelle migliori annate ha retrogusto di vaniglia. Per la sua bassa quantità di zucchero e un maggiore contenuto di acido, la Smederevka viene spesso mescolata con altre varietà di vino per bilanciarne livelli e gusto.
Il caratteristico vino del nord della Serbia, Kevidinka, oggi viene prodotto solo nelle vecchie fattorie familiari. Per il suo aroma e il sapore non particolarmente esaltanti, questo vino comunque leggero e armonioso è spesso combinato con altri vini per ottenere blend gustosi.
Kadarka o Skadarka è un vino aromatico portato in Serbia alla fine del diciassettesimo secolo dal patriarca Arsenije III Čarnojević. Si distingue per la sua raffinata struttura e il sapore fruttato. Nelle buone annate secche, dall'uva Kadarka si produce il vino rosso, mentre negli anni peggiori, a causa della prematura decomposizione dell’uva, non è possibile ottenere vino rosso, per cui viene trasformato in vino bianco.