L'altopiano di Pešter - il più grande altopiano della Penisola balcanica - negli ultimi anni è diventato meta preferita tra gli amanti della natura incontaminata.
È noto per il suo microclima specifico e per le basse temperature che scendono a 38,3 gradi sotto lo zero, motivo per cui molti chiamano queste aree "Siberia balcanica".
D'altra parte, a causa dell'alta quota e di numerosi monumenti culturali e storici, per alcuni Pešter è anche "Tibet dei Balcani"!
Quando salite a Pešter, vedrete dapprima infiniti pascoli. Il panorama nell’altopiano ad un'altitudine tra 900 e 1200 metri, è splendido. Si possono vedere ben sette vette che lo circondano: Jadovnik, Zlatar, Ozren, Gilejeva, Zilidar, Javor e Golija.
Per la sua notevole ricchezza di specie animali l'altopiano è stato inserito nell'elenco della Convenzione di Ramsar delle aree protette di importanza internazionale. Qui si trovano numerose specie vegetali e animali rare, come il trifoglio d'acqua, pedicolare palustre, l'erba vescica minore, il gufo di palude e il tritone alpino.
Inoltre, Pešter è l'ultimo habitat in Serbia in cui è possibile vedere un volatile particolare: il re delle quaglie.
Attraverso l'altopiano scorrono i fiumi Uvac, Vapa, Jablanica e Grabovica. Oltre ai fiumi potete vedere anche il lago di Sjenica ricco di varie specie ittiche come la trota, il salmone di Danubio, il naso e il cavedano.
Grazie ai vasti pascoli sull'altopiano di Pešter l'allevamento del bestiame è molto sviluppato, e non è raro vedere greggi di pecore, bovini e cavalli che pascolano spensierati.
L'altopiano di Pešter, circondato da montagne, è un luogo ideale per gli alpinisti. Rappresenta il punto di partenza dal quale è possibile raggiungere le cime di Golija, Zlatar, Javor o Jadovnik.
Nelle vicinanze di Sjenica, nella località di Babinjača, c'è una pista per lo sci di fondo ben organizzata, adatta sia ai principianti che ai professionisti. Nelle vicinanze si trova un resort circondato da boschi di conifere con il nome appropriato "Borići" (Pineto) – il luogo preferito della popolazione locale per fare il picnic; è anche meta turistica per tutti coloro che visitano l'altopiano di Pešter.
Nelle giornate estive, l’attrazione più grande di Pešter è il Lago di Sjenica. D’estate gli avventurieri, bagnanti, pescatori e tutti gli amanti della natura arrivano da ogni parte per godere di una nuotata o della vista sui meandri serpeggianti del fiume Uvac.
Il panorama più bello lo si apprezza dal punto panoramico chiamato "La preghiera", dove gli appassionati della fotografia cercano di immortalare al meglio il paesaggio segnato dalle rocce.
I grifoni che sorvolano il canyon sono una specie a rischio, e aggiungono un ulteriore tocco alla scena da fotografare. Oltre a questo gli appassionati di rafting potranno godersi la discesa del canyon del fiume Uvac osservando la natura intatta che li circonda.
I dintorni dell'altopiano di Pešter abbondano di numerosi monumenti culturali e storici. Nella stessa città di Sjenica si trova la moschea di Valida Sultan del diciannovesimo secolo, la fondazione del sultano Abdul Hamid II. La moschea è costruita senza alcun pilastro o fondamenta e presenta una cupola di legno di 15 metri di diametro .
Non lontano da Pešter si trova il monastero di Kumanica con una chiesa dedicata al Santo Arcangelo Gabriele. Si ritiene che sia stata costruita nel tredicesimo secolo.
Nella vicina città di Novi Pazar ci sono la vecchia çarşi e le fortezze che riportano i visitatori indietro nel tempo all’epoca in cui i turchi governavano questa regione.
Qui potrete assaggiare alcune delle specialità tradizionali, come il famoso formaggio di Sjenica, mantije e baklava o il famoso arrosto di vitello e di agnello di Pešter. Ci sono prelibatezze che non si possono gustare in nessun altro posto, come la specialità del latte di pecora cotto a forno - iardum, il salume sudžuk di Sjenica o piatti di grano saraceno, che qui vengono preparati da secoli secondo la stessa ricetta della tradizione.