Grappa

Il superalcolico acquavite in Serbia occupa un posto speciale tra le bevande. Questa bevanda di sapore forte non può assolutamente mancare in una tavola serba. Si abbina molto bene con piatti sia tradizionali che moderni, e nei mesi invernali niente vi scalderà come un bicchierino di buon “tè della Šumadija” – acquavite bollita con acqua e zucchero caramellato.

Essendo una parte indispensabile di ogni festa (nascita, battesimo, matrimonio ...), l'acquavite è una bevanda con cui i padroni di casa accolgono e salutano i loro cari ospiti.
Si ottiene dalla distillazione di vari frutti, così che in Serbia si può assaggiare l’acquavite di cotogne, albicocche, lamponi, uva, mele... A seconda della gradazione di alcool, può essere dolce  o forte (“arrabbiata”) , e quelle con un elevato contenuto di zucchero, come ad esempio l’acquavite di albicocche, sono preferite tra le signore. Il rito di fare l’acquavite porta soddisfazione a tutta la famiglia, ma anche ai vicini di casa.
L’acquavite più famosa è l’acquavite di prugne, la slivovitz, preparata in quasi tutte le famiglie di campagna in Serbia. La Serbia è uno dei maggiori produttori mondiali  di prugne e ben 70% della frutta raccolta è utilizzata per la produzione di slivovitz. È fatta di mosto fermentato, poltiglia di susina o succo di susina, come da antica ricetta dimostratasi giusta.
L’acquavite distillata una volta con bassa gradazione alcolica si chiama dolce e viene usata per preparare il “tè della Šumadija”. Una volta ripetuto il processo di distillazione, si ottiene l’acquavite di doppia distillazione, la cui gradazione alcolica è solitamente compresa tra il 40% e il 45%, e talvolta fino al 70%. Con il tempo, l’acquavite migliora per cui la bevanda invecchiata per decenni è particolarmente apprezzata.
Nella montagna Zlatibor si trova il villaggio di Šljivovica, che prende il nome dalla famosa bevanda serba, e l’acquavite preparata secondo la ricetta di questo villaggio ha ricevuto un certificato geografico dalla Commissione Europea, come il primo marchio serbo con origine geografica protetta.
Il modo tradizionale di servire l’acquavite richiede contenitori speciali, quindi la bevanda nazionale più famosa si beve da fiaschi di un litro, bicchierino da cicchetto – čokanj, borraccia, mentre l’acquavite dolce viene bevuta da una rukatka cioè un bicchierino con il manico.