La galleria di affreschi di Belgrado conserva oltre 1.300 copie dei più importanti affreschi, decorazioni architettoniche e pietre tombali create sul suolo dello stato serbo nel periodo tra il XI e il XV secolo.
Questo periodo è considerato il "periodo d'oro" dal punto di vista pittorico, in Serbia. Fu in questo periodo che, nel nostro Paese, furono create alcune delle opere d'arte più belle e importanti d'Europa.
Attraverso la visita a un insieme di affreschi, appartenenti a epoche e monasteri diversi, è possibile maturare una visione precisa dello sviluppo della pittura a dell'affresco in questo angolo di mondo.
L’affresco in Serbia raggiunse l'apice della fama nel tredicesimo secolo, quando nelle pareti dei monasteri Studenica e Sopoćani furono dipinti alcuni degli affreschi più belli non solo in Serbia, ma anche di tutto il mondo: l’affresco di Sopoćani "l'Assunzione della Vergine", ad esempio, è stato proclamato il più bell’affresco medievale al Salone Mondiale di Parigi nel 1961, e la straordinaria bellezza e il valore inestimabile degli affreschi hanno fatto sì che diversi monasteri medievali siano stati inclusi nella Lista UNESCO del Patrimonio dell'Umanità.
Per avvicinarsi il più possibile all'originale, gli affreschi sono presentati in modo credibile con tanto di dimensioni, colori, ma anche corredati dei danni verificatisi nel tempo. Queste copie servono come documento e testimonianza per le generazioni future. Oggigiorno alcune delle copie sono l'unica testimonianza dell’aspetto originale degli affreschi, molti dei quali - assieme alle meravigliose decorazioni - scomparvero a causa dei conflitti e delle numerose calamità naturali verificatesi nei secoli.