La zona di Homolje è nota per le sue oasi naturali. Ai piedi della montagna Beljanica, nella Serbia orientale, si aprono molte sorgenti fluviali che formano nei punti di sgorgo dei piccoli laghi. Spiccano in particolare due di queste sorgenti: la sorgente di Mlava e la sorgente di Krupaj, che si distingue per la straordinaria forza con cui l'acqua fuoriesce dalla terra.
La sorgente di Mlava si trova in un anfiteatro naturale e ricorda un piccolo lago verde scuro, quasi smeraldo. La sua acqua sgorga con la velocità che arriva fino a 15 metri cubi al secondo, quando al suo picco crea un effetto che la rende bianca o rossastra. Gli operatori subacquei riescono a giungere all’interno dell’imbuto della sorgente poco più di 70 metri; il suo fondo è ancora un mistero.Una volta questa era la principale fonte dalla quale gli abitanti di Žagubica attingevano l’acqua e il luogo in cui si riunivano durante le feste e i riti. Oggi, la sorgente di Mlava è una destinazione molto attraente dove è possibile passeggiare lungo le rive e riposare sui pendii boscosi intorno alla sorgente.
Una volta la sorgente di Krupaj era così rumorosa nell’uscire dalla caverna che sembrava voler enfatizzare tutta la sua forza con il rumore, ma fu poi sbarrata da una costituzione di cemento, e si formò il lago che affonda parzialmente l'entrata.Se visitate la sorgente durante i caldi mesi dell'estate, il suo colore azzurro vi attirerà sicuramente a fare il bagno e rinfrescarvi, ma la temperatura dell'acqua di soli dieci gradi è forse scoraggiante.Può dare conforto sapere però che nelle vicinanze si possano trovare numerose sorgenti termali che si mescolano con l'acqua gelida di Mlava e Krupaj.