Il belmuž, una specialità tradizionale delle regioni montuose della Serbia orientale e meridionale, è nato per necessità.
Il belmuž, una specialità tradizionale delle regioni montuose della Serbia orientale e meridionale, è nato per necessità. Nei pascoli, isolati per mesi dagli insediamenti più grandi, i pastori avevano un accesso limitato al cibo, ma disponevano sempre di ottimo formaggio fresco. Era necessario usarlo quindi per realizzare un piatto ipercalorico e gustoso. Probabilmente ha origine nel Medioevo e ancora oggi viene preparato allo stesso modo con due soli ingredienti: formaggio fresco di mucca o di pecora, che non deve avere più di due giorni di età, e farina, solitamente di mais. Il belmuž può quindi essere prodotto solo dove si produce formaggio di alta qualità, giovane e gustoso.
Anche se sembra semplice, non tutti possono preparare un buon belmuž! Non esiste una ricetta unica e le tecniche antiche vengono tramandate di generazione in generazione. Il miglior belmuž si prepara in grandi quantità, su un calderone e sul fuoco all’aperto, dove nel formaggio accuratamente fuso viene versata la farina; – una volta veniva solo quella di mais, oggi spesso è di frumento. Poi viene mescolato a lungo sul fuoco, letteralmente per ore, finché tutti gli ingredienti non si uniscono e il grasso del latte galleggia in superficie.
Non è un alimento per palati delicati: è grasso, forte e saziante.
Non è un alimento per palati delicati: è grasso, forte e saziante. In passato serviva al suo scopo: era possibile eseguire lavori pesanti anche mangiando in piccole quantità. Ecco perché si dice che sia il cibo ideale per gli sposi. In realtà il belmuž viene tradizionalmente preparato dagli uomini, perché per mescolarlo è necessaria la forza muscolare.
Oggi il belmuž non è più solo un alimento che dovrebbe fornire energia per il duro lavoro, ma è una vera prelibatezza. Il suo ricco aroma di latte evoca l’essenza delle erbe, delle spezie e delle erbe medicinali dei pascoli delle montagne di Homolje e Stara Planina. Cremoso, dal sapore pieno che permane a lungo sul palato, il belmuž è ottimo con la šljivovica (grappa di prugne) fatta in casa, come parte di un antipasto. Oggi lo troviamo spesso nei menù dei buoni ristoranti, come autentica specialità locale.
Il belmuž è un cibo per uomini e questo è ciò che dice il suo nome: “bel” come localismo di “belo” (bianco) e “muž” (marito), ossia un uomo da cui ci si aspetta molto. Questo piatto originale ha anche il suo festival (Belmužijada), che si svolge ogni primo fine settimana di agosto nella cittadina di Svrljig. Ciascuno dei partecipanti crede di avere la ricetta migliore e il vincitore diventa il “Maestro del belmuž” ufficiale. La Belmužijada è stata creata nel 2005 per salvare questo piatto dall’oblio e l’evento stesso ha avuto un impatto sull’inserimento di belmuž nella Lista del patrimonio culturale immateriale della Serbia nel 2014.