Il fiume Vratna ha scavato il suo percorso nella Serbia Orientale e, proprio nel tratto in cui punta verso il Danubio, ha creato valli e canyon di una bellezza da spezzare il fiato.
Lungo la parte orientale di Kučaj, si estende il canyon di Lazar scolpito maestosamente dal fiume omonimo.
Nel sud della Serbia, al centro della montagna di Radan, la natura ha “creato” 202 figure di terra, decorate con i cappelli in pietra.
Da oltre 125 anni Zlatibor sta attirando l’attenzione dei turisti. Dalla costruzione della “Fontana Reale”, questo sito è visitato ogni anno da sempre più appassionati del relax in montagna.
Stara Planina, il più lungo massiccio montuoso della Serbia, è un sito ricco di numerose risorse naturali e storico-culturali, la cui parte più preziosa è stata proclamata Parco naturale della prima categoria.
Una delle perle della Serbia occidentale è la Mokra Gora, una valle alla quale è collegato il valico di Šargan, il collegamento naturale tra le montagne Tara e Zlatibor.
Le montagne del Kučaj sono un massiccio montuoso della Serbia orientale che si estende tra i fiumi Morava, Crni Timok e Zlotska Reka, fino a Đerdap e al Danubio.
La cittadina Palić si trova nel nord della Serbia, a soli otto chilometri da Subotica, ed è il punto di partenza ideale per esplorare l’omonimo parco naturale.
A soli 14 chilometri a est di Niš, nella valle del fiume Nišava, si trova l’imponente gola di Sićevac.Seconda per lunghezza in Serbia, questa forra che penetre nella roccia si estende per 17 chilometri, raggiungendo in alcuni punti fino a 400 metri!