Nella Serbia orientale, precisamente nella provincia di Bogovina – sulle pendici meridionali della montagna Kučaj tra Zaječar e Jagodina – si trova l’affascinante Grotta di Bogovina, che coi suoi 6 chilometri esplorati è una delle grotte più lunghe della Serbia.
Sulla montagna Homolje, nell’estremo oriente della Serbia, si trova la grotta Ceremošnja nota per i suoi ampi saloni adornati da stalattiti, stalagmiti, drappeggi e molte altre formazioni.
Jastrebac è una delle montagne più boscose di questa parte d’Europa, ma anche una delle più antiche montagne della Serbia, sorta dal mare come una grande isola nel Cenozoico.
In Serbia Occidentale, al confine col meraviglioso canyon del fiume Drina, si trova la montagna dal paesaggio paradisiaco e del nome divino: Tara.
Il Monte Rudnik domina con i suoi massicci la Serbia centrale e la Šumadija; prende il nome dalla sua grande ricchezza di minerali (ruda) di piombo e zinco ancora sfruttati dall’industria mineraria.
Sul Monte Suvobor, a 848 metri sopra il livello del mare, si trova Rajac, cima montuosa caratterizzata da un clima piacevole e una bellezza eccezionale.
Con la vetta più alta di appena 1.127 metri ma con un’incantevole bellezza naturale, Goč non ha nulla da invidiare alle catene montuose ben più imponenti presenti nel resto della Serbia.
Conosciuta per il paesaggio diversificato e i colori vivaci, ai quali deve il nome, la montagna Šar-planina (Ciarplanina) è da annoverarsi tra i gioielli della Serbia meridionale.
L’altopiano di Pešter – il più grande altopiano della Penisola balcanica – negli ultimi anni è diventato meta preferita tra gli amanti della natura incontaminata.