Sulla riva destra del Danubio, nelle vicinanze della gola di Đerdap, si trova Lepenski Vir, un sito archeologico che conserva i resti di una cultura che risale ad un periodo compreso tra il 6.500 e il 5.500 avanti Cristo.
Sulla riva destra del Danubio, nelle vicinanze della gola di Đerdap, si trova Lepenski Vir, un sito archeologico che conserva i resti di una cultura che risale ad un periodo compreso tra il 6.500 e il 5.500 avanti Cristo. Giustamente chiamata la “culla della civiltà”, la cultura di Lepenski vir conserva alcuni dei più antichi manufatti, utensili, armi e sculture; oltre che le tracce di uno degli insediamenti più antichi d’Europa. L’uomo preistorico approfittò delle condizioni microclimatiche favorevoli e del vicino fiume Danubio, che forniva alla popolazione locale cibo ed acqua in abbondanza, e creò una delle civiltà più antiche del mondo.
I resti delle case di forma trapezoidale testimoniano la conoscenza della matematica e della geometria tra i costruttori dell’epoca. All’interno delle mura, oltre ai focolari in pietra, sono state trovate sculture fatte di grandi ciottoli con figure umane.
Famose figure pesciformi con grandi occhi e labbra abbassate, ma anche sculture di cervi e pesci scolpiti nella pietra, sono conservate nel Museo Nazionale di Belgrado. Immagini enigmatiche sono incise sulla superficie: segni simili a coordinate del sistema cartesiano, disegni, lettere, numeri, paesaggi…

Approssimativamente nell’anno 4.800 avanti Cristo le ultime famiglie lasciarono l’insediamento, le cui tracce ammiriamo ancora oggi.
Archaeological site Lepenski Vir
Boljetin bb
19220 Donji Milanovac
+381 30 501501
office@lepenski-vir.rs
http://www.lepenski-vir.rs/